Chi da giovane vuole cambiare il mondo (o semplicemente si sente differente e ha un innato senso di ribellione) normalmente con gli anni può prendere due strade:
- adattarsi al mondo
- cercare di adattare il mondo a sé
Chi sceglie la prima strada accetta i compromessi e mette a tacere il seme ribelle (o, per lo meno, dà la priorità ad altro); chi sceglie la seconda via rischia.
Nei rari casi in cui si riesce ad adattare il mondo a sé, si può diventare santi o eroi, altrimenti si rimane eternamente insoddisfatti, disadattati, emarginati.
Mi vengono in mente due citazioni di "pazzi":
Nei rari casi in cui si riesce ad adattare il mondo a sé, si può diventare santi o eroi, altrimenti si rimane eternamente insoddisfatti, disadattati, emarginati.
Mi vengono in mente due citazioni di "pazzi":
"Solo chi è talmente folle da pensare di poter cambiare il mondo lo cambia veramente" (Einstein)
"Conservatevi pazzi e comportatevi come persone normali" (Coelho)
...A voi la scelta, cari folli!