domenica 6 luglio 2008

Quelle pallide domeniche

Quelle pallide domeniche
Sul Corso
Nella testa
Rimbombante
Un canto di chiesa
Sulle bocche
Risuonanti
Confidenze e sfoghi
Di ancora non vissuto
Di tanto da vedere
Ancora

Ora
Avvinghiate in un sistema
Di ingranaggi
Noi
Anche noi


Ma dimmi Anna
Che riesci ancora
A fermarti
A guardare
Con ironia
Al fato avverso
E ad opporgli
Titanica volontà
O pallida
Speranza.


Immacolata Sarnataro

4 commenti:

  1. Poesia delicata e creativa...
    complimenti

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  2. Splendida.
    E molto bello anche il pensiero del giorno successivo in cui scrivi ... capisco perfettamente il tuo stato d'animo ...perfettamente, credimi.
    ciao !

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  3. Quelle pallide domeniche sul corso Secondigliano... Ciao sora :)

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