mercoledì 9 settembre 2009

09/09/2006 - Il matrimonio di mia sorella


E tu quando ti sposi?
Una sola domanda
Sulla bocca di ognuno
Quel giorno di fine estate
Tra volti abbronzati
Famiglie grassocce
E zie curiose
Io
Pallida inquieta
Meditavo la fuga
In terra straniera
Non fate finta di niente
Ipocriti
Sapete
Che non sono come voi
Non sono
Sposina devota
O mamma saggia
Un'altra strada
Mi ha presa
Eppure a volte
Anch'io
Sento il bisogno
Di un po' di banale
Normalità


Immacolata Sarnataro

4 commenti:

  1. azz. bella!! in pratica con un amico avevamo una teoria: quelli che nascono "strani" cercano tutta la vita di essere normali. Quelli che nascono normali cercano tutta la vita di essere "strani". siamo un po insaziabili èh? :)

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  2. Grazie! Certo io per essere normale non ho mai fatto molto...

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  3. L'importante è continuare per la propria strada, ede essere coerenti con se stessi, prima che con gli altri.

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  4. Sì, l'importante è continuare per la propria strada... ma la coerenza dipende dal momento e dalle circostanze.Spesso la maggior incoerenza è proprio con noi stessi.Ma forse hai ragione: se ci ripenso, in sostanza sono sempre stata abbastanza coerente... a volte solo nei pensieri come questi non lo sono

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